"Il completamento dell’autostrada Asti-Cuneo è un risultato importante e strategico, atteso da tempo che offre al territorio un’infrastruttura in grado di assicurare mobilità, sicurezza e sviluppo sotto molteplici profili”. Così Carlo Vaghi, Presidente di Autostrade dello Stato, a margine dell’inaugurazione dell’autostrada Asti-Cuneo con il completamento del tratto Alba-Cherasco dopo 34 anni di attesa. L’evento ha visto la partecipazione di diverse istituzioni e autorità, come il Viceministro del Ministero delle Infrastrutture e Trasporti, Edoardo Rixi, il Presidente della Regione Piemonte, Alberto Cirio, e l’Amministratore Delegato della Società Autostrada Asti-Cuneo, Bernardo Magrì.
“Non dobbiamo soffermarci solo sulla realizzazione fisica dell’infrastruttura, ma anche sugli scenari che apre e sull’evoluzione futura", ha ricordato Vaghi, sottolineando che "Autostrade dello Stato (azionista della concessionaria Asti-Cuneo, ndr) lavora per una rete autostradale sempre più moderna, efficiente, sicura e orientata all’innovazione, con l’obiettivo di migliorare la qualità del servizio e rafforzare il rapporto di fiducia con gli utenti e con i territori attraversati".